Il derby della BAT tra Barletta Basket e Alexp@int Canusium Basket è appannaggio dei biancorossi che si impongono per 82-74. Una sconfitta che lascia l’amaro in bocca al termine di una gara in cui i barlettani ci hanno creduto sino alla fine mantenendo sempre alta la concentrazione.
In una gara maschia e giocata sui duelli, i biancorossi approcciano bene con il Canusium che si affida ai punti di Diaz. Falcone entrato bene dalla panchina sigla il vantaggio Barletta al primo quarto chiuso sul 17-16.
Nel secondo quarto, Canusium prova ad allungare sul +6 con uno scatenato Latella, Barletta risponde con i punti di Murolo da sotto e del duo Liso-Altamura dalla distanza. La gara è bellissima, i biancorossi rimettono la testa avanti sul 39-38 (22-22 il parziale di frazione) prima dell’intervallo lungo.
Al rientro dagli spogliatoi gli uomini di coach Scoccimarro, bravi sia in fase difensiva che in produzione offensiva scavano il solco vincente. Caceres efficace da sotto e dalla media, Altamura-Liso-Furlanetto fanno esplodere il pubblico barlettano dalla lunga. Canusium colpito, ma che resta in gara grazie ai liberi di Romano e una schiacciata di Serino che chiude la frazione sul 28-18 (67-56 il totale).
Nell’ultimo quarto, gara più spigolosa: Caceres non fallisce a cronometro fermo, mentre Latella rende più equilibrato il finale. Il canestro di Murolo certifica un successo meritato per i padroni di casa che chiudono 82-74 (15-18 il parziale della frazione)
Prestazione da dimenticare per la squadra di coach Cadeo che alla fine ha visto vincere la squadra che più ha meritato, il Barletta Basket. Buona la prestazione di Latella, 22 punti, e Diaz, 18 punti, che hanno provato invano a tenere a galla il Canusium con Dusels in ombra e Serino non determinante come in altre occasioni.
In classifica i rossoblu scivolano in terza posizione a due lunghezze di distanza dal duo Pallacanestro Molfetta, Virtus Matera (98-95 sul Basket Francavilla che resta fermo a 6 punti) e vengono affiancati a quota sei dal Barletta Basket e Assi Basket Brindisi.
Ora due settimane di riposo attendono la squadra del presidente D’Amico, due turni di riposo determinati dalla rinuncia di due squadre a disputare il campionato.
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