“Immaginavo Te” è il terzo singolo del giovane cantautore NâMe , uscito lo scorso 11 agosto su tutte le piattaforme digitali e streaming.
Onirico e poetico, un sound psichedelico, “Immaginavo te” è una ballad, scritta da Emanuel Manish Regina e Daniela Ricciardi, che, senza alcuna retorica, invoca ipnoticamente l’amore pur nella consapevolezza di una più probabile e inevitabile solitudine.
La voce di NâMe danza, avvolge, seduce, sottolinea con gli accenti del cuore che l’amore è un viaggio pericoloso, un rimpianto mortale, una cicatrice sul letto, un cuore a pezzi ricucito a stento. Una canzone che lascia aperto uno spiraglio alla luce e ai colori, nella consapevolezza che la dimensione normale è però l’oscurità dei sentimenti e il bianco e nero delle relazioni. Il singolo, prodotto da C&M Cultura & Musica e distribuito da Believe Digital, può essere ascoltato qui.
Biografia
NâMe, pseudonimo di Amedeo Natale, nasce a Catanzaro il 17 maggio 1990: oltre a essere un cantautore, è polistrumentista.
Ha frequentato il Conservatorio di Vibo Valentia e ha suonato per diversi anni il violoncello nell’orchestra sinfonica di Crotone esibendosi in molti teatri italiani. Dopo la Calabria, la Toscana è stata per diversi anni la sua terra d’adozione: in seguito NâMe si stabilisce in Puglia.
La sua passione per la musica non è inferiore a quella per la scrittura dei testi i quali mettono a nudo tutto il suo universo emotivo costellato di storie di vita vera, di quotidianità e di amore, descritte con linguaggio semplice, ma non privo di poesia.
NâMe compone musiche di confine, eclettiche e contaminate, ispirate ai suoni e ai volti degli incontri casuali. Il suo è un pop che risente degli studi e soprattutto della passione per il cantautorato italiano con influenze Brit dalle venature elettroniche.