I grandi appuntamenti musicali ritornano a Canosa, così come fanno ritorno in città artisti di ampio spessore. In occasione di “Road to Battiti”, evento organizzato da Radio Norba, ieri sera Emma Marrone ha registrato presso il Parco Archeologico di San Giovanni il singolo che presenterà nell’edizione del “Battiti Live” in programma per la prossima estate. Canosa quindi ha accolto un’illustre voce della musica leggera di questa generazione, ascoltata e apprezzata da giovani e meno giovani.
Canosa è stata la prima delle dieci tappe tutte pugliesi del “Road to Battiti”. La partecipazione a questa kermesse canora che precede il noto evento estivo è stata fortemente voluta dall’Amministrazione Malcangio, e degno di nota e il lavoro svolto a supporto dell’evento dall’Assessorato allo Spettacolo.
“Emma Marrone ha portato sul palco allestito presso il Battistero San Giovanni il singolo che sarà trasmesso su Italia Uno in occasione della prossima edizione di Battiti Live – come ci comunica il Sindaco di Canosa Vito Malcangio – e quest’estate, per un mese intero la nostra città e in particolar modo il Parco Archeologico di San Giovanni, avranno una visibilità nazionale. Quale miglior volano per dare maggior impulso al turismo nel nostro territorio così ricco di cultura e archeologia? Questa circostanza è stata resa possibile anche grazie all’ausilio delle Forze dell’Ordine, di enti culturali come la Fondazione Archeologica Canosina e alle varie associazioni di volontariato che operano nella nostra città con le quali abbiamo fatto sistema.”
Il Parco Archeologico di San Giovanni si conferma, quindi, un luogo urbano “polifunzionale”. Infatti, oltre a permettere l’osservazione dei resti dell’omonimo edificio paleocristiano – tra le più importanti testimonianze architettoniche della committenza sabiniana (VI sec.) – la spaziosità dell’area ormai da parecchi anni permette lo svolgimento di attività culturali quali rappresentazioni e festival teatrali (su tutti “Sciapò”, o il recente “Festival Teatro Antico”), proiezioni cinematografiche, o anche convegni.
Pertanto, questa ulteriore circostanza deve far comprendere che Canosa dispone di strutture e luoghi ove sono possibili manifestazioni in grado di attrarre gente soprattutto da fuori città. Ambienti urbani che si prestano ad avvenimenti di grido, impreziositi dalla nobile aura del passato, ove le antiche pietre fanno da cornice e allo stesso tempo sono protagoniste conferendo un carattere identitario al territorio.
Questo aspetto resta sicuramente uno dei temi da continuare a valorizzare e sul quale puntare per la promozione del territorio, attesa da anni, che veicoli il bello di una città in tutte le sue sfaccettature, ponendo l’accento non solo sulla periodica (se non quotidiana) fruizione del nostro patrimonio culturale, ma anche sugli eventi e spettacoli quali catalizzatori di un fenomeno – quello del Turismo – che dobbiamo considerare vitale per l’economia della nostra città.