Eventi archeologia

L’ELLENISMO CANOSINO, CON GLI IPOGEI

Francesco Specchio
Ipogei Lagrasta
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Sabato 6 e domenica 7 agosto, un nuovo tour guidato alla riscoperta del nobile passato di Canosa

Sabato 6 e domenica 7 agosto, alle ore 19.00, la ditta Tango Renato e l’associazione Amici per l’Archeologia organizzeranno un nuovo tour guidato alla riscoperta del nobile passato di Canosa. L’iniziativa ha il patrocinio della Regione Puglia, del Comune di Canosa di Puglia, della Fondazione Archeologica Canosina e del portale turistico Visit Canosa.

L’itinerario previsto nel prossimo weekend metterà in risalto la Canosa ellenistica ben rappresentata dagli Ipogei, tombe a camera sotterranee e luogo di sepoltura delle famiglie aristocratiche che hanno vissuto in città tra il IV e il I sec. a.C.

In questa fase, contemporanea tra epoca preromana e l’età repubblicana, l’aristocrazia canosina subisce l’influenza culturale greca, anche per via dei legami con Taranto, colonia greca di origini spartiate.

Considerati emblemi archeologici di Canosa, gli Ipogei stupiscono per la loro tecnica costruttiva, ricavati dalla calcarenite e dall’argilla che si estendono nel sottosuolo locale, venendo definiti come un chiaro esempio di architettura al negativo.
Altra particolarità da non trascurare sta nel fatto che per molti secoli e fino al loro rinvenimento, questi imponenti sepolcri hanno custodito (oltre alle spoglie dei defunti) sontuosi corredi di ceramica e oreficeria, oggi in esposizione nei più illustri musei italiani e internazionali (Museo Archeologico Nazionale di Taranto, Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Musée du Louvre di Parigi, British Museum di Londra ed ecc.).

In queste due occasioni, accompagnati dalle spiegazioni della guida turistica, sarà quindi possibile visitare i seguenti siti archeologici:
– Ipogeo Lagrasta 1 (IV-I sec. a.C.), scoperto nel 1843 da Savino Lagrasta. Si tratta di una delle più scenografiche e documentate sepolture riportate alla luce in questo territorio. All’interno dei suoi ambienti, pregiate ceramiche e leggiadra oreficeria celebravano i defunti;

– Ipogeo di Vico San Martino (IV sec. a.C.), tomba a camera rinvenuta nel 1988 durante la costruzione di un complesso condominiale, insieme ad altre strutture funerarie ed industriali il cui utilizzo è stato collocato tra il V e il I sec. a.C.;

– Ipogeo D’Ambra (IV sec. a.C.), sepoltura caratterizzata da camere ricavate dall’argilla, riportata alla luce nel 1972, durante l’edificazione del Liceo Statale “Enrico Fermi”;

– Ipogeo del Cerbero (III-II sec. a.C.), altro esempio di tomba a camera ricavata dall’argilla, scoperta nelle stesse circostanze dell’ipogeo precedente. Le pareti sono abbellite da affreschi il cui tema rimanda al mondo dei morti. Le stesse pitture sono esaltate da un videomapping (opera di Studio Glowarp) che rende questo sito archeologico un connubio tra archeologia e tecnologia.

Per partecipare a questa iniziativa, è richiesta la prenotazione contattando il 333 88 56 300, al quale si rimanda per ulteriori informazioni.

Francesco Specchio

tour guidato alla riscoperta del nobile passato di Canosa - ore 19:00

Da sabato, 06 agosto 2022
a domenica, 07 agosto 2022
Canosa di Puglia
Via Generale Luigi Cadornamostra mappa

Da sabato, 06 agosto a domenica, 07 agosto

L’ELLENISMO CANOSINO, CON GLI IPOGEI
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giovedì 4 Agosto 2022

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