Chi l'avrebbe mai detto che questa squadra sarebbe stata in grado di scrivere la storia? Chi avrebbe mai immaginato di vivere emozioni di questo genere? La vita è un gioco da eroi cantano i Negrita e da questo gioco, il Canosa A5 di mister Domenico Lodispoto non vuole proprio uscirci. Con le unghie e con i denti, con il cuore, sacrificio, lavoro, con la voglia di entrare nella storia dello sport canosino e di questa società.
Gli aggettivi per descrivere la Playled Canosa sembrano ormai essere terminati perchè dopo aver sconfitto prima il Palo del Colle e poi la Diaz Bisceglie, i rossoblù nell’incontro andato in scena sabato 28 maggio si impongono anche sull'ostica Lamezia Terme per 3-2 dopo i tempi supplementari grazie alle reti di Isaias, D'Elisa e Redivo. In un infuocato Palasport "M.Lagrasta", i padroni di casa fanno valere il fattore campo complice una prestazione meravigliosamente incredibile che vede un roster nettamente migliorato sotto più punti di vista rispetto agli inizi.
Ad emergere è soprattutto la maggiore compattezza difensiva che permette di tenere testa ad un Lamezia Terme con dalla sua maggiori rotazioni che le hanno permesso di rimanere sempre in gara nonostante più volte i rossoblù abbiano meritato di mandare anticipatamente i titoli di coda. Dopo una prima frazione terminata sull'1-1 in cui gli ofantini avrebbero meritato di più, nella ripresa sono i calabresi ad avere dalla loro una maggiore lucidità. Terminati i tempi regolamentari sul 2-2, a quattro secondi dal termine del primo tempo supplementare, ci pensa Redivo a riportare i padroni di casa in vantaggio prima della sofferenza finale che regala loro l'accesso, per la prima volta nella storia dell'Asd Canosa A5, alle Final Four di Serie B che avranno luogo alla Sky Arena di Salsomaggiore Terme.
Il quintetto iniziale scelto dal tecnico Lodispoto è composto da Saulle, Marcelinho, Castrogiovanni, D'Elisa ed Isaias. Risponde Carrozza con Dal Maz, Barbosa, Regner, Patamia e Carlos Martinez. L'avvio dei padroni di casa è ottimo con D'Elisa che da posizione defilata calcia di poco a lato. I rossoblù cercano fin da subito di imprimere il proprio ritmo alla partita ma è il Lamezia Terme a gelare il folto pubblico di casa: ripartenza ben condotta da Regner che dal limite dell'area calcia di destro bucando Saulle per lo 0-1. La rete subita non demoralizza capitan Termine e soci tant'è che prima Marcelinho e poi D'Elisa sfiorano la rete mancando di poco il bersaglio. Il Lamezia Terme tiene ottimamente il campo e quando può cerca di infilare i canosini in contropiede ma Saulle, con un doppio intervento su Carlos Martinez e Regner, tiene a galla i suoi che ristabiliscono la parità a cinque minuti dal termine della prima frazione con Isaias che con una bordata da fuori area insacca per l'1-1. La conclusione di frazione è tutta a marca ofantina: l'estremo ospite è miracoloso sul tentativo di Marcelinho mentre è poi Castrogiovanni a colpire in pieno il montante.
Nella ripresa, a sprintare meglio sono i canosini ed infatti dopo poco più di un minuto è D'Elisa, da posizione defilata spalle alla porta, a trovare il jolly con la sfera che prima colpisce il palo e poi finisce in rete per il 2-1. La Playled Canosa risente di un momento di calo e i calabresi ne approfittano riportando lo score in parità grazie al tap-in vincente di Barbosa. I tempi regolamentari non bastano, si va ai supplementari: entrambe le squadre iniziano ad accusare la fatica ma a quattro secondi dal termine del primo tempo supplementare, Redivo ben appostato sul secondo palo sfrutta l'assist di Marcelinho per la rete del 3-2 che regala al sodalizio del presidente Lamonaca l'accesso alle Final Four di Serie B.
Il Canosa A5 scrive la storia: sabato prossimo i ragazzi del tecnico Lodispoto saranno di scena alla Sky Arena di Salsomaggiore in semifinale contro l'Isola C5. La vincente avrà accesso alla finalissima in programma il giorno successivo, domenica 5 giugno. Sognare adesso non è più proibito….