Politica

Sprechi alimentari, Mennea: «La legge aiuterà quattrocentomila famiglie pugliesi»

La Redazione
Ruggiero Mennea
"La volontà è di accelerare la fase di attuazione della legge"
scrivi un commento

“La
legge per il recupero delle eccedenze alimentari e dei farmaci si
appresta a diventare operativa. Crediamo che, già a settembre, la rete
per la redistribuzione sarà realtà. Ieri abbiamo avviato l’istituzione
del tavolo di coordinamento regionale, che è lo strumento necessario per
l’attuazione della nuova norma”. Lo dichiara Ruggiero Mennea,
consigliere regionale Pd e presidente del comitato permanente della
Protezione civile, promotore della legge regionale 13/2017
su “Recupero e
riutilizzo di eccedenze, sprechi alimentari e prodotti farmaceutici”
entrata in vigore lo scorso 19 maggio.

Nel corso dell’incontro tenutosi ieri nel palazzo del Consiglio – con
gli assessori regionali al Welfare e all’Agricoltura, Salvatore Negro e
Leonardo Di Gioia, e le rispettive strutture – si è sottolineata la
necessità di ‘inglobare’ le esperienze positive di quanti già operano
per il recupero delle eccedenze alimentari, come (giusto per citare
alcuni esempi) le reti costituite dalla Caritas di Barletta,
dall’Emporio della Solidarietà di Lecce o de La Città Visibile di
Maglie.
Sono, soprattutto, stati individuati i soggetti che dovranno
attuare la legge e si è deciso di elaborare un protocollo da far
sottoscrivere, quanto prima, ai produttori di eccedenze alimentari e
farmaceutiche.

“Questo incontro – spiega ancora Mennea – rappresenta il primo passo per
l’applicazione della legge regionale. La volontà del governo pugliese è
in perfetta sintonia con quella del Consiglio perché si è deciso di
accelerare la fase di attuazione della legge, costituendo quanto prima
il tavolo di coordinamento che dovrà stilare le linee guida per rendere
operativa la norma e individuare modelli di buone prassi per ottimizzare
il recupero delle eccedenze alimentari e dei farmaci e la loro
distribuzione”.

L’esponente del Pd spiega anche che “ci sarà un coinvolgimento in ambito
istituzionale attraverso gli assessorati a Welfare e Agricoltura, ma
anche di Anci in rappresentanza dei sindaci, del forum del terzo settore
e degli altri enti caritativi. Non può mancare – precisa – la
partecipazione dell’Agea, che già opera nel settore del recupero delle
eccedenze alimentari, e del settore Sviluppo economico. L’avvio del
tavolo di coordinamento è un passo avanti importante che vedrà attuare
questa legge, molto attesa non solo dal terzo settore ma anche dai
cittadini. Si contano – dice Mennea – circa 400mila famiglie in Puglia
che, grazie a questa legge, vedrebbero risolte situazioni che oggi
rappresentano difficoltà quasi insuperabili
. Per questo, penso che la
politica vera – conclude – dovrebbe occuparsi tutti i giorni di queste
cose”.


giovedì 6 Luglio 2017

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti

Le più lette della settimana

Le più commentate della settimana