Una grande prova di carattere è quella che oggi il Canosa Calcio è riuscita al termine dei novanta minuti regolamentari, ad esprimere sul sintetico del “San Sabino”.
Nel giorno del primo anniversario dalla scomparsa del mai dimenticato presidente Pietro Basile, il sodalizio canosino guidato dall’attuale presidente Tedeschi si regala un altro grande pomeriggio di calcio, facendo felice al contempo qualcuno che da lassù sarebbe stato sicuramente contento e fiero dei propri ragazzi.
I rossoblù sono riusciti ad esprimere un buon gioco con un’ottima fase di interdizione, seppur ci sia ancora qualcosa da correggere dal punto di vista difensivo.
Mister Ricucci, orfano dello squalificato Abruzzese, del lungodegente Matarr e dell’infortunato Iacobone, schiera i suoi con un collaudato 4-3-3 con Crisantemo in porta, retroguardia difensiva composta da Di Pietro, Ujka, Manasterliu e Paradiso, centrocampo con D’Ercole, Palmitessa e Landolfi e trio d’attacco composto da Ieva, Patruno e Pugliese.
Il Grottaglie di mister De Filippi si schiera a specchio, seppur in fase difensiva il 4-3-3 si tramuti in un 5-3-2 con Costantino fra i pali, linea difensiva composta da De Giorgi, Turco, Margalito e Raimondo, mediana con Venneri, Lotito e Fonzino e attacco composto dal trio Gigantiello, Napolitano e Morelli.
L’inizio di partita è abbastanza equilibrato ma minuto dopo minuto, i rossoblù iniziano a manovrare con più intensità la palla fino al quando al 11’ Palmitessa su cross dalla destra, non riesce ad impattare al meglio la sfera calciando alto.
L’azione da rete vanificata da Palmitessa però è solo il preludio alla rete dei padroni di casa che puntualmente arriva al 23’ quando Pugliese in area viene trattenuto, procurandosi un calcio di rigore. Dal dischetto si presenta lo stesso numero sette che con un tiro nell’angolino alla destra del portiere ospite Costantino, insacca per l’1-0.
Gli ospiti faticano a prendere le contromisure e l’unica azione degna di nota è affidata al tentativo sporadico di Morelli.
Nel finale invece ci prova Ieva, ma la sua conclusione non impensierisce più di tanto l’estremo difensore ospite. Conclusa la prima frazione di gioco, i primi minuti della ripresa vedono un Grottaglie più tonico e convinto di poter riportare la contesa sul pareggio.
I ragazzi di mister Ricucci iniziano ad andare in difficoltà a testimonianza di come il copione della ripresa sia nettamente diverso dai primi 45 minuti. Così, al 55’ Fonzino, lasciato colpevolmente solo dalla retroguardia canosina, indisturbato riesce a coordinarsi e ad insaccare la sfera in rete con un tiro preciso nell’angolino basso alla sinistra di Crisantemo.
La reazione dei padroni di casa è affidata a Ieva che lanciato a rete però, colpisce il palo. Da questo momento in poi, il Canosa subisce un totale black-out di dieci minuti durante il quale, risulta essere in balia degli avversari.
I ragazzi di mister Ricucci però con una grande reazione di carattere, tornano a produrre un’ottima mole di gioco e così al 73’ Patruno su assist di D’Ercole, con un delizioso pallonetto, scavalca Costantino per il 2-1 che fa esplodere la gremita tribuna “Mauro Lagrasta”.
Il risultato sembrerebbe in cassaforte ma così non è perché gli ultimi minuti di partita raccontano di una squadra che rischia in più di un’occasione di subire nuovamente il pareggio avversario. Infatti, prima all’86’ e poi 90’ Crisantemo con due autentici miracoli, è costretto a fare gli straordinari per respingere un vero e proprio assalto finale del Grottaglie.
Al fischio finale però, i padroni di casa possono esultare per aver portato a casa tre punti preziosissimi ai fini della classifica dopo il mezzo passo falso di domenica scorsa.
C’è ancora molto da lavorare, ma il Canosa Calcio dimostra comunque di saper esprimere un buon calcio, facendo emozionare i propri tifosi. Crisantemo e Pugliese, migliori del match, assieme ai propri compagni, dovranno da domani invece pensare al prossimo impegno in casa di una quotata Real Siti, quest’oggi sconfitta dalla Rinascita Rutiglianese 1-0.
La striscia di risultati positivi del sodalizio rossoblù si allunga a quattro, frutto di due vittorie e due pareggi. Nonostante ciò però, i rossoblù restano ancora ingarbugliati nella zona play-out a quota 8 punti, seppur le distanze con le squadre che la precedono, siano minime. Testa bassa e pedalare, la strada verso la salvezza è ancora lunga.