Tipicamente Canosa VI edizione (foto di Paola Tricarico)
Dall'osservatorio di un comune cittadino

Tipicamente, per un borgo antico riscattato e recuperato

Francesco Specchio
Non si tartta solo di uan sagra di paese, ma di tanto altro ...
scrivi un commento

Tipicamente non è soltanto la sagra di paese del prodotto tipico, ma dal 2015 ad oggi vuole essere una sintesi della nostra Città con tutto il bello che questo territorio riesce a mostrare tra enogastronomia, archeologia, artigianato, tradizioni popolari, arte e molto altro. Questa manifestazione è un altro elemento di punta dell’Estate Canosina, presente ormai stabilmente nella programmazione degli eventi estivi cittadini, un momento annuale che, come altri, merita di essere istituzionalizzato e non solo per attrarre gente da fuori e generare turismo.

Tipicamente Canosa è una delle occasioni per risvegliare in noi cittadini la coscienza di vivere in un luogo pulsante, ove una rinascita socio-culturale è sempre possibile, disposti anche a convivere con le varie contraddizioni, ma questa volta in maniera reattiva e senza tante polemiche disfattiste come spesso. Una circostanza fatta di colori, suoni, sapori e vita è il frutto della passione dei volontari e di tutti coloro che vi collaborano e può significare un grido lanciato da un angolo della città che vuole esserci, con tutta la sua vitalità, tutto l’anno e non solo in un’unica serata.

Questo è dunque uno degli obiettivi che la nostra città deve perseguire. Non si tratta soltanto di accorgersi di avere un centro storico, ma di trovare le condizioni per recuperarlo sotto tanti aspetti, andando ben oltre i convegni e venendo dapprima incontro alle esigenze e alle problematiche sociali che lo attanagliano da anni. Un ambiente urbano che possa avere potenzialità turistiche è innanzitutto un quartiere, con tutte le sue difficoltà.

A questo punto, a riflettori ormai spenti e col ritorno del borgo antico alla sua normale quotidianità, per evitare che queste parole possano diventare inutile retorica, pensiamo sia sicuramente il caso di rimboccarsi le maniche e dall’alto in basso recuperare la nostra dignità di città con un centro storico. Qualcosa, come stiamo notando, si sta muovendo. Tutto ciò non può essere soltanto applaudito, ma incoraggiato e rafforzato da braccia e menti.

Complimenti da noi della redazione alla Pro Loco che ci ha creduto come tutti gli anni, artefice di questo messaggio che nasce da “Puglia Tipica” nel lontano 2014 (un rendez-vous annuale tra alcune Pro Loco pugliesi per promuovere i rispettivi territori), ricalcando manifestazioni simili e antecedenti come “Campi Diomedei” le cui edizioni ebbero luogo nei primi anni 2000 sotto l’organizzazione della cooperativa Dromos.it.

Grazie a tutti coloro che hanno collaborato e buon lavoro a tutti per un borgo riscattato e recuperato.

lunedì 8 Agosto 2022

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti

Le più lette della settimana

Le più commentate della settimana