Nei giorni scorsi abbiamo descritto il nuovo volto di Piazza Tiberia: una bellissima iniziativa sociale spinta dal desiderio di riscatto e di rivoluzione, raccontata dalla promotrice, Dora D’Ambra. L’auspicio della signora D’Ambra era che altri residenti, cogliendo l’esempio di quanto fatto in Piazza Tiberia, adornassero altre vie del Rione con elementi di arredo urbano riciclati.
Questa mattina girando per le vie adiacenti la Piazza Tiberia, una gradita scoperta: su Salita Calvario sono “apparse” altre fioriere e damigiane e su via Libertà è visibile il work in progress di rigenerazione urbana. Una splendida sorpresa che pian piano sta rendendo uno scorcio della Città più pulito, attraente ed iconico riscattando anni ed anni di abbandono e incuria.
Grazie al racconto di CanosaLive anche il resto della Città ha conosciuto questa iniziativa e nei giorni scorsi in occasione della presentazione del libro di Gennaro Delli Santi “Canosa – Ritorno al futuro” a cura di OmniArte.it, i curatori hanno annunciato che “Attraverso la vendita di questo catalogo, con i proventi, sarà donata un’opera d’arte a Piazza Tiberia sul quartiere castello recentemente interessata da un capillare ed encomiabile operato di decoro urbano e di rivitalizzazione.”
Con dei piccoli aiuti l’intento di questi intraprendenti e illuminati residenti potrebbe davvero dirsi realizzato: restano da fare degli interventi su alcune chianche sconnesse che rendono instabile la pavimentazione.